vendredi 8 juillet 2016



I CONTADINI SI ARROSTISCONO AL SOLE, MALPEZZI NON SPOSTA ALL’OMBRA IL LORO MERCATINO
Duro botta e risposta tra agricoltori che vendono direttamente i propri prodotti al mercato del contadino in piazzale Pancrazi, davanti allo Stadio, ed il sindaco Malpezzi. I ‘contadini’ vorrebbero, come si faceva gli anni scorsi, poter alloggiare le proprie bancarelle all’ombra dgli alberi che fronteggiano via Oberdan ma il primo cittadino quest’anno ha dato un secco (e motivato) no.
Questo il botta e risposta:
“Buongiorno signor Sindaco, sono la titolare della Vernelli Az. Agricola Biologica che partecipa al Mercato del Contadino di Faenza, nonchè referente per i produttori aderenti a Confagricoltura. Le scrivo in merito alla decisione della sua giunta di non spostare, per questa estate, i posteggi del mercato del contadino dal pieno sole sull'asfalto, sotto il viale di Tigli.
Intanto la informo che la vostra decisione ci è stata comunicata con due semplici righe di diniego, senza darci nessuna motivazione plausibile, mentre sarebbe stato molto cortese e sicuramente auspicabile fosse stata accompagnata da due righe di motivazioni. Le dico questo perchè ci sono state diversi produttori al mercato, che peraltro hanno il posteggio già all'ombra, tra cui la sottoscritta, che si sono adoperate impegnando molto del pochissimo tempo che loro rimane libero dall'impegnativo lavoro in campagna, per mettere d'accordo tutte le aziende, in modo che nessuna e ribadisco nessuna fosse scontenta del nuovo posto a lei assegnato; persone che hanno la sensibilità di capire che non ha senso vedere colleghi buttare via già a metà mercato parte del frutto del loro durissimo lavoro, e che per questo hanno cercato di sensibilizzare anche gli altri produttori, quelli all'ombra appunto, contrari inizialmente a qualunque cambiamento, per cercare di cambiare quello che ormai è l'atteggiamento all'italiana "se il problema è il suo non è il mio" e che è veramente faticoso sradicare. Questa volta con tanta pazienza ci eravamo riusciti. A tutte le aziende era chiaro che anche i colleghi avevano diritto a un posteggio che valorizzasse il loro lavoro e non lo penalizzasse pesantemente. Quale è stato dunque il problema della giunta? Mi auguro non si tratti di sola viabilità o mancanza di tempo da parte dei vigili nell'apporre i cartelli, perchè, come tutti gli anni molti di noi produttori erano disponibili a dare una mano la sera per segnare piazzole, scrivere cartelli e apporre nastro segnaletico.
Non mi risponda qui, la prego, perchè la sua risposta sarebbe troppo in "politichese" per me! L'aspetto invece al mercato in piazzale Pancrazi, a constatare di persona quale è la reale situazione.
Una battuta me la conceda però, con tutto il rispetto che comunque le porto: se la sua giunta non è in grado di seguire il buon senso per trovare una soluzione, peraltro già più che collaudata da tre anni di esperienza, ad un problema così semplice, non so veramente con che spirito possa essere in grado di affrontare situazioni più complicate di questa. La saluto comunque cordialmente e le auguro possa proseguire il suo lavoro prendendo decisioni sempre sagge e mai superficiali.
Mari Rizzo. Azienda Agricola Biologica Vernelli”


La risposta di Malpezzi: “Gentile Sig.ra Rizzo,
prima di esprimere giudizi così perentori, tacciando di superficialità il sottoscritto e la giunta che governo, provi ad ascoltare almeno le motivazioni assunte per non concedere lo spostamento del mercato del contadino sotto gli alberi di via Oberdan per i mesi estivi. Dopo tre anni di sperimentazione (a riprova che questa Giunta non è sorda alle istanze dei cittadini) in virtù dell'esperienza (negativa) fatta, la Polizia Municipale ci ha sconsigliato di concedere nuovamente tale spostamento, principalmente per motivi di viabilità nel parcheggio di Piazzale Pancrazi.
Chiudere l'accesso da via Oberdan, mantenendo solo quello da via Medaglie d'Oro avrebbe causato problematiche di intasamento in entrata/uscita, considerate le centinaia di auto che accedono alla piscina, al parco, al mercato, e al bus navetta.
D'altra parte, mantenere invece aperto l'accesso da via Oberdan avrebbe esposto i pedoni a passeggio per il mercato a rischi.
Inoltre, la contiguità fra le bancherelle e le auto in manovra nelle parti del parcheggio non occupate dal mercato, avrebbe creato ulteriori rischi per i pedoni.
In ultimo, negli anni passati, proprio la contiguità fra gli spazi riservati al mercato e gli stalli per la sosta ha creato disorientamento in coloro che utilizzano il parcheggio, con incremento notevole delle auto da rimuovere ogni volta col carro attrezzi per fare posto al mercato.
Non le dico le rimostranze dei cittadini multati e privati dell'auto (da andare a ritirare al deposito ...).
Se per lei questi non sono argomenti validi...
cordiali saluti.
G.Malpezzi”
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Faenza Net


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